La complessità del mondo onirico: INCANTESIMI NELLE VIE DELLA MEMORIA di Giuseppe Gallato - RECENSIONE

Buon sera Lettore, se stai per leggere questo articolo allora ti consiglio di metterti comodo, e di rilassarti (magari non troppo, non vorrei ti addormentassi per davvero).

Perchè? Beh, oggi parliamo di un libro che intreccia nelle sue pagine sogno e realtà, permettendoci, con i suoi racconti, di cancellare quel confine che diventa labile ogni volta che la notte chiudiamo gli occhi, pronti ad affrontare mille avventure nei nostri sogni.

Si tratta di "Incantesimi nelle vie della memoria", prima e personale antologia di racconti di Giuseppe Gallato, giornalista e redattore, pubblicata dalla Caravaggio editore a luglio 2018.
Ed è stata proprio la Caravaggio editore, con cui ho da poco iniziato una collaborazione, a fornirmi l'EPUB di questo libro tanto interessante. 

🌙Di chi e grazie a chi ci appassioniamo

Titolo: INCANTESIMI NELLE VIE DELLA MEMORIA

Autore: GIUSEPPE GALLATO

Editore: CARAVAGGIO EDITORE

Genere: FANTASCIENZA

Pagine: 149 (EPUB)

Voto:📖📖📖📖📕

Potete trovarlo QUI

🌙In che avventura ci immergiamo: 

L'autore sceglie il "sogno" come protagonista dei suoi racconti, declinandolo nelle diverse forme che può assumere durante la vita dell'essere umano. 

<<Quando la notte spegne i riflettori della coscienza razionale, la mente è libera di condurci dove il nostro Sé più autentico, la nostra natura, può vagare per rigenerarsi>>.

                                                                                                                        -Giuseppe Gallato 

Queste sono le parole che aprono la raccolta, in cui il tema del "Tempo del Sogno" è fondamentale, poiché il sogno modifica le sensazioni, gli stati d'animo e crea un legame tra le menti di coloro che lo vivono. 
Non è la prima volta che Giuseppe Gallato si sofferma a riflettere su tutto ciò tra le sue pagine, ma lo fa in modo diverso rispetto ad altri scrittori. Lo affronta in modo trascinante, affondando la riflessione sulla dimensione astrale-onirica in un genere da me amato: Sci-fi, accostato a descrizioni crude, a volte violente e tipiche dei romanzi horror.

Nella lettura mi hanno sorpresa la maggior parte dei racconti, che si dispiegavano verso situazioni imprevedibili e finali sconvolgenti, che una lacrimuccia me l'hanno fatta scendere. (come nel caso del "Portatore di Anime", secondo racconto della raccolta).
 Non vi farò spoiler, ma posso dirvi che sono vicende ricche di dinamismo, passione, e terrore che dai personaggi hanno raggiunto me fin nelle ossa. Inoltre i nomi di alcuni dei protagonisti (Mizar; Tiadar; Drok) mi hanno riportato alla memoria un mondo celtico, che ricordava un po' quello di Tolkien. Ecco perché, specialmente per i primi due racconti, la vicenda l'ho immaginata tutta in un mondo fatto di boschi, villaggi e magia.

Con una prosa coinvolgente e scattante, Giuseppe Gallato tesse le molteplici trame della sua opera, spaziando da ambientazioni moderne e tecnologiche, a ambientazioni medievali dominate da combattimenti via mare e via terra, in cui Messaggeri e Viaggiatori si prodigano per salvare o vendicare gli innocenti, o per combattere proprio contro loro stessi, e il loro vero IO. 

<<Più ci si addentra nella personalità e nei pensieri di un uomo, più si spalancano misteri e incognite da risolvere.>>

-Giuseppe Gallato 

Personalmente non sono un'amante delle raccolte di racconti, mi lasciano una sensazione di incompletezza, legata al mio desiderio di voler leggere sempre di più dei personaggi che amo, e delle loro storie. Leggerli mi porta ad immaginare di entrare in una libreria, e di aprire su un solo capitolo di ogni libro, scoprendo poi di non poter finire l'intero scritto, perché il racconto è un racconto, e lì termina una volta che l'autore ci pone un "punto".

La stessa sensazione ho creduto di avvertirla anche per questo libro, ma l'ho gettata via abbastanza in fretta, per due motivi:

1) Le vicende di alcune di queste storie sono strutturate secondo un ordine logico e sequenziale che scrivere altro, prima e dopo ciò che viene narrato, le rovinerebbe;

2) Leggendo ho scoperto piacevolmente che Giuseppe Gallato comunque riprende determinate situazioni, (rispondendo inconsciamente alla mia esasperante necessità di leggere dei personaggi che mi piacciono) come la triste ed emozionante avventura del Viaggiatore Terzo, il cui racconto si intitola come l'intera antologia, che pur di salvare la sua amata Letizia è pronto ad affrontare e dominare la dimensione astrale ultima dei sogni: L'Incantesimo. 

<<L'Incantesimo è sconfinato...scorre, regna, incombe. [...] Così come l'amore.>>

-Giuseppe Gallato 

Sono racconti che dimostrano come la linea astrale-onirica incida sulla mente umana, rendendo l'uomo una sua vittima, o capace di operare il sogno a suo vantaggio, come accade in "Echi oltre il confine", la cui atmosfera, specialmente sul finale, mi ha ricordato la trama di una rivoluzionante e inquietante puntata di Black Mirror.
Tra tutti i racconti credo che i miei preferiti siano stati: 
- IL PORTATORE DI ANIME
-LA MESSAGGERA DELLO SPECCHIO
- INCANTESIMI NELLE VIE DELLA MEMORIA
-IL SETTIMO CUSTODE

Quindi, sarà chiudendo gli occhi e lasciandosi travolgere dai pensieri, che quella parte di noi che è nascosta tra i meandri della mente, che solo esce quando la realtà si spegne e il genio folle del sogno si mostra, quella dimensione onirica di cui questi racconti sono pregni, ci mostrerà chi siamo realmente, di cosa abbiamo paura, e cosa desideriamo. 

📚Lettori, fatemi sapere se anche voi lo avete letto, o avete intenzione di leggerlo 😍
A voi piacciono queste tematiche? Io le adoro, sono davvero interessanti e misteriose.